Letrozolo Mylan 2,5 mg: Scheda Tecnica del Farmaco

Come abbiamo visto precedentemente nel video dedicato ai trattamenti antiormonali, gli ormoni sono sostanze che vengono prodotte da cellule di organi diversi per coordinare specifiche funzioni. Nelle donne in età fertile estrogeni e progesterone vengono prodotti dalle ovaie per regolare i cambiamenti legati ai cicli mestruali e alla gravidanza, ma anche al metabolismo ed alla salute delle ossa. Dopo la menopausa, le ovaie smettono di funzionare ma i livelli di estrogeni e progesterone, sebbene significativamente più bassi, non si azzerano mai. Anche questi livelli bassi di ormoni però sarebbero in grado di promuovere la crescita dei tumori che hanno alti livelli di recettori degli estrogeni e del progesterone. La decisione di riprendere il trattamento con Letrozolo dipende da una serie di fattori, tra cui la risposta al trattamento, la tolleranza ai farmaci e le preferenze del paziente. In genere, la ripresa del trattamento viene considerata se i sintomi di astinenza sono gravi o se c’è una progressione della malattia.

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In seguito alla terapia con anastrozolo possono manifestarsi eruzioni cutanee, infiammazione della pelle accompagnata da macchie rosse, vesciche e orticaria. Il trattamento con anastrozolo può provocare reazioni allergiche in soggetti sensibili. Tali reazioni possono manifestarsi sotto forma di eritemi cutanei o – nei casi più gravi – sotto forma di gonfiore alla gola con conseguente difficoltà di deglutizione e di respirazione. Puoi annullare l’iscrizione in qualsiasi momento cliccando sul link che trovi nel footer dell’email. La revisione sistematica analizzata in questo documento presenta alcuni limiti di cui tener conto.

• Può essere utilizzato come terapia di prima linea in pazienti con malattia avanzata, o come terapia adiuvante dopo il tamoxifene.
• Non rimanere incinta durante l’assunzione di questo farmaco o per 3 settimane dopo averlo interrotto.
• Al contrario, l’Anastrozolo può essere preferito se la paziente ha cancro al seno avanzato che non ha risposto ad altri trattamenti.
• Gli esami di routine, come i test di densità ossea e i controlli dei livelli di colesterolo, possono aiutare a rilevare gli effetti a lungo termine del Letrozolo.
• La sospensione del Letrozolo può portare a sintomi di astinenza, che possono includere vampate di calore, sudorazione notturna, cambiamenti dell’umore, aumento del dolore e, in alcuni casi, sintomi di ansia o depressione.

Potenziali effetti collaterali

Il letrozolo è generalmente prescritto come terapia adiuvante per il cancro al seno ormonosensibile. La durata standard del trattamento è di 5 anni, ma può essere estesa fino a 10 anni in alcuni casi. Questo periodo di tempo è stato stabilito attraverso studi clinici che hanno https://telelinkinvestments.com/2025/02/19/steroidi-un-analisi-completa-3/ dimostrato l’efficacia del farmaco nel ridurre il rischio di recidiva del tumore. Durante questo periodo, il letrozolo viene assunto quotidianamente, solitamente alla stessa ora, per mantenere costanti i livelli ematici del farmaco. Il letrozolo è un farmaco di sintesi che appartiene alla classe dei cosiddetti inibitori dell’aromatasi.

È comunque necessario escludere un’eventuale gravidanza prima di iniziare il trattamento con il farmaco. Il letrozolo non deve essere utilizzato in gravidanza e durante l’allattamento, poiché potrebbe danneggiare il feto in via di sviluppo o il lattante. Il letrozolo – come tutti i farmaci antitumorali – può indurre svariati effetti collaterali. Poiché c’è una grande variabilità di risposta alla chemioterapia fra un individuo e l’altro, non è detto che gli effetti avversi si manifestino tutti e con la medesima intensità in ogni paziente.

Inoltre, la terapia con Letrozolo può avere un impatto sulla sfera sessuale, causando secchezza vaginale e diminuzione della libido. È importante affrontare apertamente questi temi con il proprio medico per trovare le soluzioni più adeguate. È fondamentale non interrompere il Letrozolo senza consultare il proprio medico, poiché una sospensione improvvisa può portare a una recidiva del cancro o ad altri problemi di salute. La sospensione deve essere sempre parte di un piano terapeutico concordato e monitorato. Se è necessario interrompere il Letrozolo, è importante seguire un protocollo di sospensione graduale.